Giornata della Terra – Il nostro impegno
L’ obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei trasporti riducendo la dipendenza dai combustibili fossili è cruciale per contribuire a proteggere il pianeta e le generazioni future.
Nella Giornata mondiale della Terra rilanciamo il nostro impegno in questa direzione parlando dei prossimi importanti investimenti e di progetti concreti.
GLI IMPEGNI
L’impegno prioritario per un’azienda di trasporto pubblico responsabile oggi deve essere quello di intervenire concretamente per ridurre l’impatto ambientale del proprio parco mezzi.
Questa è la nostra sfida per raggiungere gli obiettivi indicati dalla UE per il 2030.
LA DIVERSIFICAZIONE DELL’APPROVVIGIONAMENTO
Puntiamo alla diversificazione dell’approvvigionamento energetico, attraverso tutte le tecnologie avanzate a disposizione.
Parliamo di bus alimentati a IDROGENO, mezzi ELETTRICI e a LNG.
Programmare solo l’acquisto di nuovi bus totalmente green oggi però non è sufficiente. E’ necessario agire contestualmente pensando anche alle INFRASTRUTTURE DI RIFORNIMENTO E RICARICA.
LA PRODUZIONE DI IDROGENO
Il progetto più all’avanguardia di APT GORIZIA riguarda la scelta dell’idrogeno, che studi di settore confermano essere il vettore energetico più pulito ed efficiente.
La società ha deciso di adottare un approccio a filiera corta, producendo localmente l’idrogeno necessario per alimentare gli autobus mediante la costruzione di un apposito impianto nell’area di Monfalcone, impianto che a sua volta sfrutterà l’energia prodotta da un proprio parco fotovoltaico da 2 MW.
Questo progetto, supportato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, rappresenta una tappa molto significativa della transizione verso un sistema di trasporto più sostenibile e consentirà di avere i primi bus urbani alimentati a idrogeno operativi dal 2024.
A regime, l’impianto di Monfalcone potrà alimentare autonomamente 15/18 mezzi impiegati nel servizio urbano di Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Staranzano.
BUS URBANI ELETTRICI
Già nel 2011 APT Gorizia aveva avviato la sperimentazione del bus elettrico, inserendo due mezzi sul servizio urbano di Gorizia e di Monfalcone.
In prossimità dell’importante appuntamento GO!2025 che vede Gorizia assieme a Nova Gorica Capitale Europea della Cultura, l’obiettivo è più ambizioso e prevede l’utilizzo esclusivo di bus elettrici sui percorsi transfrontalieri già esistenti e sulle nuove linee che saranno operative nel 2025, per proseguire nella fase immediatamente successiva alla sostituzione di tutto il restante parco mezzi urbani della città di Gorizia.
L’altro ambito di intervento nel settore elettrico prevede dal 2024 la fruizione di soli bus urbani totalmente CO2 free nella località storico- balneare di Grado.
La mobilità a energia pulita in un contesto così particolare come quello di Grado avrà un impatto positivo non solo a livello ambientale ma contribuirà a caratterizzare ulteriormente l’Isola del Sole quale centro turistico green.
Le stazioni di ricarica sono previste in attivazione presso i depositi di Gorizia e di Grado.
LNG
Un ulteriore importante vettore per la transizione energetica è rappresentato dal gas naturale liquefatto (LNG) particolarmente adatto ai bus extraurbani in quanto assicura, oltre alla riduzione delle emissioni, anche una buona autonomia su strada.
Già entro la fine del 2023 saranno messi in esercizio 15 nuovi mezzi alimentati LNG con il relativo impianto di rifornimento realizzato presso il deposito di Gorizia. Una seconda fase prevede l’acquisto di altri 15 bus.
NON SOLO AUTOBUS
APT GORIZIA, nell’ambito del consorzio TPL FVG, gestisce anche un servizio marittimo stagionale e in questo settore è stato avviato lo studio per progettare un’imbarcazione alimentata ad idrogeno da destinare alle tratte brevi
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